Arcigay “Alan Turing” è una Associazione di Promozione Sociale senza fini di lucro, che opera sul territorio provinciale dal 1994. È un’organizzazione lesbica e gay che si impegna per la difesa e la promozione dei diritti civili e delle libertà individuali.

Arcigay svolge diverse attività sociali culturali e politiche, proponendosi come punto di riferimento per la comunità, per le istituzioni e per enti sensibili alle tematiche LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e trans).

Arcigay Rimini è intitolata ad Alan Turing fin dal 1994, quando il suo nome era noto solo a pochi specialisti di informatica e logica, e la sua tragedia personale sconosciuta ai più.

I VALORI DI ARCIGAY

I valori su cui si fonda l’azione dell’Associazione sono:

  • il rispetto e la promozione dei diritti umani e civili;
  • la laicità e la democraticità delle istituzioni;
  • la promozione della salute e della felicità di ogni individuo;
  • l’inclusione sociale di ogni persona e il rifiuto di ogni discriminazione;
  • il sereno rapporto fra ogni individuo e l’ambiente sociale e naturale;
  • la libertà, l’uguaglianza, la solidarietà, la non violenza, la pace, l’antifascismo, il rifiuto di ogni totalitarismo, l’accoglienza, l’antirazzismo, l’antisessismo, la parità di genere e il contrasto alla violenza contro le donne;
  • la democrazia interna, la partecipazione delle socie e dei soci alla vita dell’Associazione, la trasparenza dei processi decisionali.

LE ATTIVITÀ DI ARCIGAY

Le finalità e le attività dell’Associazione comprendono:

  1. realizzare o promuovere attività educative e formative permanenti lungo l’arco della vita, informali, non formali, e a carattere professionale, rivolte ai volontari, agli operatori e ai dirigenti associativi, così come alle cittadine e ai cittadini, italiani e stranieri. Sono comprese in questo punto anche le attività d’informazione e aggiornamento anche professionale rivolte alla sanità pubblica e privata, alla scuola, ai docenti e agli studenti di ogni ordine e grado, in collaborazione con i Ministeri, le istituzioni scolastiche territoriali e le istituzioni decentrate di competenza e riferimento. Tali attività sono coerenti con il Quadro Europeo delle Qualifiche (QEQ);
  2. promuovere la costituzione di osservatori di monitoraggio dei fenomeni legati al pregiudizio, alle discriminazioni e alla violenza intesi nella loro più ampia accezione;
  3. promuovere e organizzare convegni, seminari, dibattiti ed incontri, ivi inclusa la diffusione e pubblicazione di materiale editoriale;
  4. costruire sul territorio centri polivalenti di cultura LGBTI+ che forniscano servizi di supporto sociopsicologico, esistenziale, di promozione della salute, linee di telefono amico, produzione e programmazione culturale;
  5. promuovere la socializzazione delle persone gay, lesbiche, bisessuali, trans e intersessuali attraverso attività e strutture aggregative e ricreative;
  6. promuovere una maggiore consapevolezza sui temi dei diritti civili, del superamento del pregiudizio e della lotta alle discriminazioni nell’opinione pubblica tramite l’intervento sui mass media e l’attivazione di propri strumenti e occasioni di informazione;
  7. lottare per l’abolizione di ogni forma di discriminazione normativa relativa all’orientamento sessuale e all’identità ed espressione di genere e per il pieno riconoscimento legale dell’uguaglianza dei diritti delle coppie omosessuali;
  8. lottare contro ogni forma di discriminazione relativa all’orientamento sessuale e all’identità ed espressione di genere anche attraverso il ricorso all’autorità giudiziaria in sede civile, penale ed amministrativa;
  9. essere forza di pressione verso le istituzioni e le forze politiche affinché siano messe in atto buone pratiche antidiscriminatorie, venga favorita l’inclusione sociale delle persone LGBTI+;
  10. costruire un dialogo e realizzare alleanze con le altre associazioni, i sindacati, le forze sociali e i movimenti al fine di rafforzare la lotta contro le discriminazioni e i pregiudizi e contribuire ad un ampliamento della libertà e dell’uguaglianza di tutti gli individui;
  11. sostenere le azioni e le rivendicazioni delle persone bisessuali, transgender, intersessuali, asessuali, queer e dei movimenti femministi, transfemministi, antirazzisti e antifascisti;
  12. combattere la discriminazione verso le persone che vivono con HIV, valorizzarne e favorirne il lavoro e la presenza a tutti i livelli dell’Associazione, anche operando con specifici programmi patient-based;
  13. partecipare ad iniziative a livello europeo e internazionale per ampliare i diritti umani e civili con particolare riferimento a quelli delle persone gay, lesbiche, bisessuali, transgender e intersessuali ivi inclusa la cooperazione allo sviluppo;
  14. promuovere una sessualità libera, consapevole e informata, promuovere la salute sessuale e favorire l’educazione sessuale tenendo conto dell’evidenza scientifica, ivi incluse la conoscenza e la diffusione delle pratiche di sesso più sicuro;
  15. organizzare e promuovere attività sportive LGBTI+;
  16. promuovere la cultura LGBTI+ e la tutela dei relativi beni culturali, operare nella ricerca scientifica di particolare interesse sociale in particolare per le persone LGBTI+, difendere la libertà dell’arte, dell’insegnamento, di cura e ricerca scientifica, secondo il principio dell’autodeterminazione e dell’uguaglianza degli orientamenti sessuali e dei generi;
  17. operare nei settori dell’assistenza sociale, sanitaria e socio-sanitaria al fine di fornire servizi per il benessere delle persone LGBTI+;
  18. promuovere iniziative che favoriscano il turismo LGBTI+ e la nascita di luoghi, distretti e attività dedicate, anche non esclusivamente, al turismo LGBTI+.

Arcigay “Alan Turing” è iscritta al registro provinciale delle APS →